Mobili Design Occasioni Mobili Classici Occasioni

  1. NegoziMobiliDesign
  2. MagaDeSign
  3. Curiosità
  4. Riordinare casa secondo il metodo Marie Kondo

Curiosità

Riordinare casa secondo il metodo Marie Kondo

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Pinterest

Riordinare la casa non è solo un'operazione estetica, ma un vero e proprio percorso per migliorare la qualità della vita. Spesso, accumuliamo oggetti senza renderci conto di quanto possano influire sul nostro benessere quotidiano. Il metodo KonMari, ideato dalla giapponese Marie Kondo, è un approccio innovativo che va oltre il semplice riordino: è una filosofia che insegna a conservare solo ciò che suscita gioia e a creare uno spazio armonioso. Questo metodo ha conquistato milioni di persone nel mondo, grazie alla sua efficacia e alla capacità di trasformare gli ambienti in luoghi di serenità e leggerezza. Vediamo insieme in cosa consiste questo metodo rivoluzionario:

I principi fondamentali del metodo KonMari

Marie Kondo ha rivoluzionato il concetto di riordino con alcune regole precise, che permettono di affrontare il decluttering in modo consapevole e definitivo. Il primo principio fondamentale è che il riordino non deve essere un processo graduale e intermittente, ma un'azione decisa e concentrata in un periodo di tempo definito. Questo approccio aiuta a percepire subito i benefici e a mantenere la motivazione.

Un altro concetto chiave è quello di visualizzare il risultato finale prima di iniziare. Marie Kondo invita a immaginare la casa dei propri sogni: come dovrebbe apparire? Quali sensazioni dovrebbe trasmettere? Questa visione aiuta a prendere decisioni più consapevoli nel momento della selezione degli oggetti.

Infine, uno degli aspetti più iconici del metodo è la domanda: "Mi dà gioia?". Ogni oggetto deve essere valutato sulla base delle emozioni che suscita. Se un vestito, un libro o un utensile non porta una sensazione positiva, è meglio lasciarlo andare. Questo processo aiuta a sviluppare un rapporto più equilibrato con gli oggetti e a non accumulare inutilmente.

Il metodo Marie Kondo passo dopo passo

1. Il guardaroba: iniziare dai vestiti

Marie Kondo suggerisce di iniziare il processo di riordino dai vestiti, poiché è una categoria relativamente semplice e offre risultati immediati. Il primo passo è raccogliere tutti gli abiti in un unico punto della casa, ad esempio sul letto. Questo permette di vedere con chiarezza quanti capi si possiedono e di rendersi conto di eventuali accumuli eccessivi.

A questo punto, si procede con la selezione: si prende ogni capo tra le mani e ci si chiede se suscita gioia. Se la risposta è no, significa che è arrivato il momento di separarsene, ringraziandolo per il suo servizio. Questa pratica aiuta a lasciar andare gli oggetti senza sensi di colpa.

Una volta selezionati i vestiti da tenere, Marie Kondo consiglia di piegarli con un metodo specifico, che permette di ottimizzare lo spazio nei cassetti e di avere tutto a vista. Piegare i capi in verticale, anziché impilarli, consente di evitare disordine e di trovare subito ciò che serve.

2. I libri: conservare solo quelli che ispirano

Dopo i vestiti, si passa ai libri. Anche in questo caso, il primo passo è raccoglierli tutti in un unico luogo. Molti di noi tendono ad accumulare volumi che non leggono più o che non suscitano più interesse. Marie Kondo suggerisce di non sfogliarli o rileggere le trame, ma di affidarsi alla prima impressione: se un libro non trasmette più un'emozione positiva, è il momento di lasciarlo andare.

I libri conservati vanno riposti in modo ordinato, preferibilmente in verticale e senza sovraccaricare gli scaffali. L'obiettivo è avere una libreria che ispiri e rifletta i propri gusti reali, senza diventare un archivio di testi dimenticati.

3. Carte e documenti: ridurre al minimo

I documenti sono una delle categorie più insidiose, perché tendiamo a conservare troppa carta inutilmente. Marie Kondo consiglia di suddividerli in tre categorie principali:

  • Documenti necessari e da conservare a lungo termine (contratti, certificati, documenti fiscali);
  • Documenti attuali, da tenere a portata di mano (bollette in scadenza, ricevute recenti);
  • Documenti da eliminare (vecchi appunti, volantini, estratti conto non più utili).

Un archivio ben organizzato evita accumuli e facilita la gestione quotidiana. Per i documenti da conservare, è utile utilizzare cartelline etichettate e mantenere un sistema semplice ma efficace.

4. Oggetti di uso quotidiano: eliminare il superfluo

La categoria successiva è quella che Marie Kondo chiama "komono", ovvero tutti gli oggetti di uso quotidiano, come utensili da cucina, prodotti di bellezza, accessori, elettronica. In questa fase, è importante concentrarsi sulla funzionalità e sulla reale utilità degli oggetti.

Per esempio, in cucina è comune accumulare strumenti inutilizzati. Il metodo KonMari invita a tenere solo ciò che si usa davvero e che rende più piacevole il momento della preparazione dei pasti. Lo stesso vale per il bagno, dove spesso si conservano cosmetici scaduti o prodotti mai utilizzati.

5. Oggetti sentimentali: il passo finale

Gli oggetti sentimentali rappresentano la fase più difficile, poiché sono legati a ricordi ed emozioni. Marie Kondo suggerisce di affrontare questa categoria solo alla fine, quando si ha già acquisito esperienza nel processo di selezione.

Fotografie, lettere, regali e souvenir devono essere valutati con attenzione: conservare solo quelli che evocano emozioni positive aiuta a mantenere vivi i ricordi senza appesantire gli spazi. Anche in questo caso, ringraziare gli oggetti prima di separarci da loro aiuta a vivere il distacco in modo sereno.

I benefici del metodo KonMari

Riordinare casa con il metodo KonMari porta numerosi benefici che vanno oltre la semplice organizzazione. Un ambiente ordinato influisce positivamente sull'umore, riducendo stress e ansia. Inoltre, aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza sugli acquisti, evitando di accumulare oggetti inutili in futuro.

Un altro vantaggio è la semplificazione della routine quotidiana: trovare subito ciò che serve fa risparmiare tempo ed energia. Infine, il riordino fisico si riflette anche a livello mentale, portando una sensazione di leggerezza e benessere.

Seguire il metodo Marie Kondo significa trasformare la propria casa in un luogo armonioso, dove ogni oggetto ha un suo posto e un suo significato. Con un po' di impegno e la giusta mentalità, chiunque può creare un ambiente che trasmetta serenità e gioia.

Altri articoli 

Per approfondire ulteriormente l'argomento dell'ordine e della pulizia in casa, ecco altri articoli disponibili sul nostro MagaDesign: 

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Pinterest

Iscriviti alla newsletter
Rimani aggiornato su tutte le ultime tendenze in tema di arredamento e design.

Curiosità
potrebbe interessarti anche

magazine dettaglio