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Quando le porte diventano pareti: come separare gli ambienti in modo alternativo

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Il design contemporaneo è sempre più orientato alla sperimentazione, all'innovazione, a quella ricerca dell'estetica funzionale che stuzzica e che sorprende.

Questo avviene soprattutto per quanto riguarda la conformazione formale degli arredi, ma non soltanto. Il discorso è ben più ampio e chiama in causa anche la progettazione interna, come i sistemi di porte e le pareti divisorie, sempre più tecnologiche e versatili.

Stiamo parlando di soluzioni di alto design pensate per riprogettare gli ambienti della casa, modificarne la configurazione e inventare nuovi spazi. Le porte sfruttate come divisori modificano le aree della casa in modo tanto impattante quanto discreto. Una modalità perfetta per modificare la percezione dello spazio e la visione complessiva dell'abitazione.

In questo articolo sul nostro MagaDesign vi daremo qualche consiglio utile ed elencheremo le differenti tipologie di porte divisorie, andando ad analizzarne pro e contro.

Indice

  1. Porte divisorie: accorgimenti di progettazione
  2. Quante e quali tipologie di porte divisorie esistono?
  3. Porte separa ambienti: 5 vantaggi
  4. Porte per dividere gli ambienti: 5 svantaggi
  5. Porte di design: uno stile di arredamento al passo coi tempi
  6. Articoli consigliati

Porte divisorie: accorgimenti di progettazione

Riprogettare gli spazi domestici può rivelarsi un procedimento lungo e piuttosto complesso. Ecco perché richiede una pianificazione accurata e una comprensione profonda delle esigenze di chi popola la casa.

Nel caso in cui si volesse mettere in atto questa rivoluzione interna, è importante tenere ben presente che prima di qualsiasi tipo di cambiamento fisico e strutturale è necessaria una valutazione consapevole degli “effetti domino” che si andranno a creare.

Con l'aumento del flusso di circolazione, muoversi e spostarsi all'interno delle diverse stanze della casa diventa più rapido e immediato. Me se e solo se l'ambiente non è troppo pieno di arredi. In questo caso diventa utili ridurre il numero di mobili, oppure riconsiderarne la disposizione.

Scegliendo porte a vetro e materiali leggeri anche i flussi di luce saranno maggiori. Un'ottima notizia per coloro che desiderano un'illuminazione naturale più intensa. Attenzione però. Se la luce in casa è già ben diffusa, si rischia un effetto ottico che potrebbe “svuotare” lo spazio.

Sembrano piccolezze. In realtà, sono spesso i dettagli a fare la differenza per quanto riguarda il comfort percettivo e abitativo del quotidiano.

Quante e quali tipologie di porte divisorie esistono?

Le porte divisorie sono elementi architettonici che separano gli ambienti non solo funzionalmente ma anche esteticamente, spesso fungendo da veri e propri elementi di decorazione.

Ne esistono di diverse tipologie. Ciascuna con specifiche caratteristiche che si adattano a differenti necessità e stili d'arredo:

  1. Porte battenti: le più tradizionali e comuni. Si aprono con cerniere poste su uno dei lati e sono realizzate in vari materiali. Dal legno al vetro, spesso decorate con intarsi, cristalli lavorati e altri dettagli estetici.
  2. Porte scorrevoli: anche queste molto comuni. Si muovono lateralmente lungo una guida superiore o inferiore e sono particolarmente utili in locali dove manca lo spazio frontale per l'apertura di una porta a battente. Prodotte in legno, vetro o metallo, possono scomparire all'interno della parete (scorrevoli a scomparsa) o scorrere a filo lungo il muro.
  3. Porte pieghevoli: conosciute anche come porte a libro, sono generalmente composte da due o tre pannelli che si piegano su sé stessi. Si tratta di soluzioni utili per separare ampi passaggi senza occupare troppo spazio in fase di apertura.
  4. Porte a soffietto: simili alle porte pieghevoli, ma generalmente realizzate con pannelli più stretti che si piegano verticalmente. Questo tipo di porta è spesso utilizzato per risparmiare spazio e può essere realizzato in materiali leggeri ma resistenti, come il PVC o il legno.
  5. Porte girevoli: meno comuni nelle abitazioni e più usate per le attività commerciali. Possono servire come separatori decorativi e funzionali di grandi aperture. Offrono un passaggio continuo e possono essere realizzate con materiali trasparenti per mantenere un'ampia sensazione di ariosità.
  6. Porte a bilico: sono montate su perni posti nella parte superiore e inferiore della porta, meccanismo che permette loro di girare su sé stesse. Si possono aprire in entrambe le direzioni e vengono spesso utilizzate nei progetti più moderni di interior design.
  7. Porte Saloon: caratterizzate da due ante che si aprono dal centro verso l'esterno in entrambe le direzioni, queste soluzioni divisorie si vedono spesso in bar o ristoranti. È possibile vederle anche all'interno di abitazioni private arredate in stile Country.

Porte separa ambienti: 5 vantaggi

porta scorrevole soggiorno

Realizzazione di Erreci Milano

L'uso di porte divisorie per separare gli ambienti può avere una serie di vantaggi nella composizione degli ambienti interni, in termini sia di estetica che di funzionalità.

Eccone 5 da dover considerare.

  • Flessibilità di utilizzo: le porte divisorie rendono possibile la trasformazione e l'adattamento degli spazi secondo ogni tipo di necessità. Ciò permette di creare aree separate che tutelano la privacy senza costruire muri permanenti.
  • Risparmio di spazio: a differenza di quelli battenti, i sistemi scorrevoli o a scomparsa non occupano spazio quando aperti. Questo li rende ideali in piccoli appartamenti o stanze che necessitano di un'ottimizzazione massima dello spazio.
  • Miglioramento estetico: le porte divisorie sono elementi di design che aggiungono grande valore estetico e di sofisticatezza agli interni, soprattutto per via dei dettagli in finitura.
  • Versatilità di materiali e design: esistono innumerevoli opzioni di design, dai vetri decorati al legno intagliato. Differenti tipologie che permettono di trovare la soluzione più adatta per ogni ambiente e stile di arredamento.
  • Illuminazione e circolazione: come detto anche in precedenza, le porte in materiali trasparenti o semitrasparenti migliorano la visibilità degli ambienti. Mentre eliminare una parete comporta più fluidità negli spostamenti interni.

Porte per dividere gli ambienti: 5 svantaggi

Come in tutte le cose, ci sono anche dei lati negativi. Ecco gli svantaggi che si rivelano dei grattacapi quando è il momento del brainstorming per la progettazione:

  1. Costo: l'installazione di porte divisorie su misura o con materiali di alta qualità può essere piuttosto costosa. Alcune soluzioni poi richiedono binari o strutture speciali che aumentano ulteriormente il prezzo di acquisto e montaggio.
  2. Manutenzione: le porte divisorie dotate di meccanismi complessi richiedono una manutenzione regolare e accurata, per far sì che non si blocchino e non si incastrino nei binari.
  3. Isolamento acustico: spesso le porte divisorie non offrono lo stesso livello di isolamento acustico di un muro pieno. Questo può rivelarsi problematico all'interno di spazi i che necessitano di privacy o silenzio.
  4. Durabilità: le porte divisorie realizzate con materiali leggeri o meccanismi delicati, durano meno rispetto alle classiche pareti fisse. Nel peggiore dei casi, ciò implica sostituzioni o riparazioni più frequenti.
  5. Complessità di installazione: alcuni sistemi richiedono un'installazione complessa che può comportare modifiche significative alla struttura già esistente dell'abitazione. Si tratta di un'operazione non sempre fattibile, soprattutto in edifici storici o condomini in cui è necessaria un'autorizzazione.

Porte di design: uno stile di arredamento al passo coi tempi

porta battente soggiorno

Realizzazione di Vismara Architettura d'Interni

L'inserimento di porte divisorie negli spazi abitativi rappresenta una soluzione estremamente versatile e funzionale che risponde alle esigenze contemporanee di flessibilità, estetica e utilizzo intelligente dello spazio.

Nonostante le fasi di installazione e manutenzione comportino alcune sfide, come costi iniziali più elevati e minor isolamento rispetto alle pareti tradizionali, i vantaggi che offrono in termini di risparmio di spazio, miglioramento estetico e adattabilità agli stili di vita dinamici sono ineguagliabili.

Personalizzazione estetica e configurazione funzionale. Ecco spiegato il motivo per cui e le porte divisorie possono rivelarsi una scelta vincente per rimanere in linea con le più moderne tendenze di design contemporaneo.

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